DA FIRENZE A SIENA LUNGO LA VIA ROMEA DEL CHIANTI


Nel Medioevo col termine Vie Romee si indicavano genericamente tutti i percorsi che i pellegrini seguivano alla volta di Roma, la città che costituiva una delle principali mete della Cristianità occidentale, insieme a Gerusalemme e Santiago de Compostela.

Per ovvi motivi, specialmente la penisola italiana era interessata da una fitta rete di tracciati viari diretti a Roma. Le strade più importanti erano denominate romee o romane: di qui la frequenza dei due nomi.

La via romea del Chianti è un percorso che collega Firenze a Siena e da qui si innesta nella più famosa via Francigena, per terminare nella Città Eterna. Il tracciato attraversa uno dei più bei paesaggi della Toscana, il Chianti Fiorentino e Senese, lungo un itinerario costituito da comode strade bianche, sentieri e pochissimi tratti asfaltati solo in corrispondenza delle località che si incontrano.

IL PERCORSO

Questo cammino si sviluppa per circa 80 chilometri con un dislivello positivo di circa 1500 metri in entrambi le direzioni. L’intero tragitto è segnalato con frecce rosse in direzione Siena e gialle in direzione Firenze, dal momento che è percorribile in entrambi i sensi. I segnali sono assai carenti specie nei tratti boschivi da Firenze a San Casciano Val di Pesa, dopo questa cittadina per contro sono molto più individuabili, verosimilmente perché si cammina su strade sterrate. Consigliabile quindi avere una buona dote di orientamento e scaricare dal sito internet dedicato le 11 mappe del percorso (gratuite).

Si può affrontare in 3-5 giorni a seconda della condizione fisica; poche sono le strutture convenzionate e difficile è la suddivisione in tappe omogenee. Durante ogni tappa è bene dotarsi già alla partenza di una buona scorta di acqua e cibo a causa della difficoltà di reperirne durante il percorso e solo in corrispondenza dei centri abitati. Mia moglie ed io per questioni logistiche lo abbiamo seguito al contrario da Siena a Firenze, secondo le seguenti tappe:

  1. 1)Siena – San Donato in Poggio 36,00 km / D+660 m

  2. 2)San Donato in Poggio – San Casciano Val di Pesa24,00 km / D+660 m

  3. 3)San Casciano Val di Pesa – Firenze 19,00 km / D+180 m

Tappe impegnative specie la prima, la cui fatica ci è stata compensata dalla bellezza degli scenari enfatizzati da un meteo davvero generoso: vigneti a perdita d’occhio oramai vestiti dei caldi colori autunnali, piantagioni di olivi secolari intercalati da splendide fattorie e lussuosi agriturismi non adatti alle prerogative del viandante/pellegrino. L’ultima tappa per giunta è state anche interessata dal relativo trasferimento in treno verso casa.

A San Donato in Poggio abbiamo pernottato in un B&B, mentre a San Casciano Val di Pesa abbiamo trovato una collocazione più semplice e convenzionata, la cui proprietaria ci ha riferito che questo cammino è ancora pressoché sconosciuto e i viandanti che ospita all’anno non raggiungono la ventina. Probabilmente è solo una questione di tempo e di diffusione delle informazioni, specie tramite la rete. Diversi infatti sono gli aspetti vincenti, a partire dalle città di Firenze e Siena, città già dotate di favolosi patrimoni artistici che di per sé non hanno bisogno di presentazione, dai borghi minori, dalle pievi e soprattutto dalla bellezza dei paesaggi circostanti, il Chianti un luogo di natura e suggestioni da gustare a tutto tondo con la lentezza dei nostri piedi! Per noi una grandissima esperienza!

             Flavio Facchinetti

Flavio Facchinetti

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2018  VIA ROMEA DEL CHIANTI